SISTEMI RADIANTI, LA NUOVA UNI EN 1264: 2021

Dopo circa due anni di lavoro, il primo luglio 2021 è stata pubblicata la nuova UNI EN 1264, il principale riferimento normativo per i sistemi radianti a pavimento, parete e soffitto sia in funzione di riscaldamento che di raffrescamento. Una delle principali novità della norma è l’introduzione dei sistemi radianti a basso spessore e a bassa inerzia, gli impianti più flessibili e adatti per la ristrutturazione degli edifici. L’Opera di revisione della norma, a cui ha partecipato il Consorzio Q-RAD in qualità di rappresentate italiano, si è svolta all’interno gruppo di lavoro del CEN/TC 130 del WG9. Q-RAD è stato anche incaricato dall’UNI per la traduzione del testo della norma in italiano.

 

Le principali modifiche della norma sul radiante

La UNI EN 1264 è divisa in cinque parti: nella prima, oltre all’introduzione dei nuovi sistemi radianti per le riqualificazioni edilizie, si affronta anche il tema dei sistemi con intercapedine d’aria. Nella terza parte della norma ci sono altre due importantissime modifiche che riguardano la variazione del calcolo della resistenza termica del bugnato e l’incremento della temperatura superficiale dei soffitti in fase di riscaldamento che, per adeguarsi alle prescrizioni della norma UNI EN ISO 11855, è stato portato a 33 gradi. Mentre nella parte quarta sull’installazione sono stati aggiunti alcuni importanti dettagli per i sistemi utilizzati nei lavori di ristrutturazione edilizia.

 

Tipologie di giunto e umidità dei massetti

Per la prima volta è stato inserito uno schema grafico che definisce le tipologie di giunto, differenziando quello di dilatazione dai tagli di frazionamento, un aspetto questo che nella precedente versione della norma ha sempre creato difficoltà di interpretazione. Sempre nella parte quarta della norma sono inserite anche le indicazioni sulla massima percentuale di umidità dei massetti da calcolare con il metodo del carburo di calcio. Tutte le novità saranno poi approfondite ulteriormente con documenti tecnici e webinar.

 

Per saperne di più leggi l’articolo su Ingenio

Scopri tutte le infografiche su questo argomento